Diversi anni fa ho avuto il privilegio di scambiare qualche parola con Marcello Fois al di fuori dei soliti dibattiti pubblici, grazie ad editori comuni. All'epoca, avevo letto soltanto Nulla, un suo romanzo che mi aveva colpito senza avvincermi del tutto, quindi ero quasi priva di pregiudizi quando lo incontrai. Le voci di corridoio dicevano che fosse un uomo egocentrico e un po' vanitoso "come tutti gli scrittori", a me diede invece l'impressione di mantenere un basso profilo, sebbene non si facesse scrupolo di essere pungente nelle sue affermazioni. D'altra parte, se uno scrittore di non è preciso e acuto, che scrittore è? Di certo non ci teneva ad essere simpatico a tutti.
Poi è accaduto. Ho letto altri suoi romanzi, tutti scritti con una perizia nelle tecniche narrative, una precisione linguistica e, soprattutto una capacità di raccontare e avvincere da lasciare senza fiato. E avrei voluto saltare sulla macchina del tempo per tornare ai momenti in cui l'ho incontrato di persona e ringraziarlo, dirgli che ero stata travolta dalle sue storie e implorarlo di continuare a scrivere!
Di recente ho letto il suo Manuale di lettura creativa e devo dire che, sebbene io di norma ami meno i saggi dei romanzi, Fois non mi ha delusa. In un contesto nel quale solo pochi mesi fa una figura autorevole come Corrado Augias si è permesso di pubblicare sul "Venerdì" di Repubblica una recensione a La scuola cattolica di Edoardo Albinati dichiarando candidamente di aver letto a malapena un sesto del romanzo e ricopiando con poche modifiche le frasi della presentazione del libro da parte dell'editore... ecco, in questo contesto le riflessioni del Manuale di lettura creativa sono una boccata d'aria.
Concepito per stimolare il lettore, questo manuale dà suggerimenti anche al critico, senza inutili polemiche. Ovviamente, è di grande stimolo per uno scrittore o aspirante tale, poiché gli aneddoti personali centellinati in questa raccolta di scritti contengono sempre almeno un dettaglio significativo, quel particolare che ti fa esclamare: "ah, ecco perché scrive in questo modo!"
Senz'altro consiglio di leggere questo manuale con grande attenzione, senza saltare i passi che possono risultare ripetitivi per chi segue Fois da anni. Nella loro nuova veste, anche i testi rimaneggiati hanno qualcosa da insegnare.